Posada sorge alle pendici di un colle calcareo sulla cui sommità si staglia il torrione detto 'Casteddu de sa Fae' o Castello della Fava. Sebbene non si abbiano dati certi sul periodo di costruzione della fortificazione, si può ipotizzare che nel XIII secolo il castello fosse già stato eretto.
Narra la leggenda che intorno al 1300 una flotta di Turchi sbarcò sulle coste isolane e pose sotto assedio proprio Posada nell'intento di conquistarla per fame. Nel tentativo di ingannare gli assedianti gli abitanti di Posada fecero mangiare l'ultima manciata di fave rimaste a un piccione, ferendolo leggermente; questo durante il volo cadde nell'accampamento dei Turchi, rivelando lo stomaco pieno di fave ed inducendo gli assedianti a sovrastimare le risorse alimentari degli isolani. Fu così che i Turchi, convinti di non avere nessuna speranza, tolsero l'assedio e lasciarono le coste dell'isola.
Il castello si articola in una cinta muraria di forma quadrangolare non regolare all'interno della quale si trovano una torre a pianta quadrata, con coronamento merlato, e una serie di cisterne.
Per visitare il Castello della Fava rivolgersi alla Cooperativa "Baronia Verde Coop. Sociale", telefonando al n° (+39) 3280664931.